Un'altra opera di solidarietà nel campo dell'istruzione e della sanità a Watamu da parte della Onlus italiana "Mai più violenza infinita".
L'associazione presieduta da Virginia Ciaravolo ha concluso il suo terzo progetto umanitario a Watamu, con la collaborazione di Expoitaly. 
"Questa volta abbiamo ricostruito ex novo la scuola Upendo Primary and Kindergarten - illustra Ciaravolo - abbiamo costruito le aule dotandole di banchi nuovi, predisposto la cucina e i bagni e portato l'allacciamento dell'acqua". 
La scuola di Watamu è pronta per ospitare 145 bambini a partire dai tre anni di età.
"Il fiore all' occhiello della struttura - prosegue la Presidente di "Mai più violenza infinita" - è l' ambulatorio medico completamente arredato e atrezzato con lettino visite, bilancia e farmaci di pronta occorrenza. Non solo, abbiamo disposto che ogni due mesi una pediatra locale visiterà i piccoli alunni della scuola".
Quello di Upendo    Primary Kindergarten è il terzo progetto portato a termine dall'associazione italiana, che lo scorso anno ha inaugurato la nuova Brilliant Junior Academy, scuola primaria di Watamu, dopo aver in passato aiutato l'orfanotrofio di padre Kombo a Kijwetanga, tra Watamu e Malindi.