Jacaranda Beach Resort da un po' di tempo a questa parte a Watamu non è solo sinonimo di turismo e di accoglienza, con la bellezza del suo mare e la qualità dei suoi servizi, ma soprattutto per la popolazione locale sta diventano sempre più un punto di riferimento di aiuto, sviluppo e iniziative a sfondo sociale.
La gestione italiana del resort situato appena fuori da Watamu e vicino a piccole realtà rurali e povere, come Mbarakachembe, Kijwetanga, Jikoke, Digirikani, Karaweni non può certo chiudere gli occhi di fronte alla situazione che si palesa appena fuori dalla struttura e che anche i turisti intuiscono all'arrivo e durante le loro escursioni.
In più molti dei dipendenti del resort provengono da quei villaggi e le loro famiglie vivono in quella realtà.
Per questo alcuni anni fa, nel 2010, tutto è partito con la Jacaranda Nursery School a Jikoke, il primo villaggio andando verso Watamu. 
Poi un progetto ancora più grande, la Jacaranda Primary School che è stata recentemente restaurata ed ampliata con l'aggiunta delle toilette. Oggi le elementari possono ospitare 520 bambini.
In questo periodo di straordinaria siccità, appena mitigata dalle prime piogge monsoniche, appare quantomai fondamentale l'aiuto dato dal Jacaranda alla popolazione dei villaggi vicini per quanto riguarda l'approvigionamento d'acqua. A Digirikani, piccola comunità nei pressi di Barakachembe,  è stata costruita una conduttura che si collega direttamente alla fornitura Mawasco ed installata una cisterna. Prima le donne del villaggio dovevano camminare per almeno un chilometro per riempire le varie taniche. Anche in un altro piccolo agglomerato di capanne vicino a Jikoke, Karaweni, è stata posizionata una conduttura di circa 2 km per collegare l' acqua pubblica direttamente alla comunità. Particolare importante, questi sono tutti lavori per i quali sono stati acquistati direttamente i materiali e pagati personalmente gli operai, nessun fondo stanziato è stato sprecato lasciandolo in mano a terzi.
Ogni mese in più il Jaranda regala una giornata di acqua gratis, pagando alla Mawasco quella giornata di fornitura in tutta la zona.
Ora, per una precisa richiesta di alcuni abitanti della zona, il gruppo Jacaranda provvederà alla costruzione di due chiese: partirà a breve una raccolta di fondi per il finanziamento della costruzione di una nuova chiesa cattolica del Holy Ghost. Quella attuale è piccolissima. Il progetto, di diversi milioni di scellini, prevede una chiesa sul modello di quella di St Francis Xavier a Malindi. Un progetto più piccolo, che però verrà finanziato direttamente dal resort, riguarda una piccola chiesa da costruire ex novo per la comunità di Jikoke. Si chiamerà St. Mark e la spesa prevista è di due milioni di scellini kenioti. 
Per chiudere il novero di lodevoli iniziative, a Mbarakachembe inoltre prosegue la sponsorizzazione della locale squadra di calcio, il "Chembe Football Club".