Watamu può sembrare a prima vista uno dei tanti villaggi della costa africana, costituito semplicemente da un piccolo agglomerato di alberghi, una striscia di case private sulla spiaggia, un villaggio disordinato e povero ombreggiato da alberi di cocco e la spiaggia.
Ci sono buone ragioni per venire qui, tuttavia, tra cui il magnifico parco marino e le escursioni negli anfratti dell'Oceano Indiano, alcune interessanti iniziative delle comunità locali e di residenti per la salvaguardia delle specie animali non solo marine, la vita notturna giovanile. Per non parlare sempre e solo delle fantastiche spiagge.
Watamu è un paradiso nato apposta per i turisti ma, nonostante l'alto livello dei servizi e la varietà di proposte, l'atmosfera è decisamente più semplice che a Diani, Malindi o lungo la costa nord di Mombasa. Poiché la maggior parte delle baie e dei litorali si trovano all'interno del parco marino, le norme KWS tendono ad essere applicate in modo più rigoroso per limitare l'afflusso di commercianti occasionali e di chi non salvaguarda l'ambiente.
Si tratta di un litorale eccezionale, con diverse baie mozzafiato - Jacaranda Bay, Seven Island Bay, Watamu Bay, la Blue Lagoon e Turtle Bay - separate da scogliere di corallo sopraelevate e punteggiate da minuscole isolette di corallo scolpite. Watamu è un buon posto per le immersioni - e un buon posto per qualificarsi, con diverse scuole di immersione. Nel Watamu Marine National Park, quando la visibilità è buona, le falesie sommerse dei giardini corallini viventi e i loro vortici di pesci brillanti sono ancora magicamente vividi, anche se, come altrove, subiscono danni da contatto e il costante aumento della temperatura del mare.
Intorno pullula la vita africana, con i villaggi giriama e le comunità rurali nella loro quotidianità, i mercati colorati e i sorrisi, per non dimenticarsi di essere immersi in una realtà tra le più integranti del Continente.
Watamu vale davvero una vacanza, con uno sguardo non superficiale!