Ultime Notizie

TESTIMONIANZE

Watamu, meravigliosa luce d'Africa

Un safari infinito, poi l'approdo nel paradiso

22-12-2021 di Franco L.

L'Africa che avevamo sempre sognato era lì, davanti ai nostri occhi.
L'imponente sagoma del Kilimangiaro nello sfondo, con un aureola di nuvole e il cielo profondo e blu.
Il parco dell'Amboseli pieno di sorprese, una cucciolata di leoni e una schermaglia di bufali...nella verde savana che ti riporta indietro in un tempo che nemmeno tu puoi immaginare, fatto di silenzi e vento frusciante, di odori selvatici e bellezza intatta.
Siamo arrivati nella caotica Nairobi, attraversata e lasciata in tempo prima di poterla confondere con una delle tante metropoli da cui ormai siamo soliti scappare, o imprigionarci per il lavoro che ci da da vivere.
Da lì, con il bravo driver masai che l'agenzia di safari ci ha messo a disposizione, siamo approdati in poche ore nella magia della savana, due notti fantastiche al Serena Amboseli, per poi spostarci nello Tsavo Ovest (una notte al Kilaguni Lodge, camera con vista su un grande abbeveratoio pieno di storie fantastiche di animali e un buffet buonissimo che fa sempre piacere) poi l’abbuffata di elefanti, zebre e gazzelle nello Tsavo Est (altra notte nel non trascendentale Ashnil) e infine, con una decisione che alle prime io ho osteggiato ma sulla quale mia moglie è stata irremovibile, siamo arrivati a Watamu per un'altra settimana di vacanza.
Sarà che per me la vacanza era già finita, che negli occhi avevo paesaggi incantati, rossi tramonti e sogni realizzati, nelle orecchie il silenzio e sui vestiti la terra rossa di savana e la polvere di cui è fatto questo continente...Al massimo potevo desiderare un tuffo nell’oceano e svegliarmi ad un’ora meno improbabile delle 5.30 del mattino, ma Watamu ci ha letteralmente stregati.
Luce, luce fantastica dappertutto e non solo dal cielo e nell’aria: luce negli occhi della gente, nei bianchi denti che si aprono in sorrisi di benvenuto: “jambo” e “karibu” parole di accoglienza, parole già imparate e ripetute tante volte.
Luce dalla bianca spiaggia che ti abbaglia di piacere, al solo contatto dei piedi sul bagnasciuga e mare limpido, trasparente, azzurro a perdita d’occhio.
Alloggiamo al Medina Palms, non proprio un resort ed è forse meglio: pace, tranquillità, eleganza e pulizia ci fanno sentire come a casa, ma una casa da nababbi coccolati da ogni cosa: l’acqua del cocco fresco alla mattina, la colazione ricca di frutta tropicale buonissima e tanti piccoli accorgimenti. Ma questo potrebbe accadere in qualsiasi luogo di turismo nel mondo: quello che ci ha attratto, oltre a bagni in mare rilassanti al massimo, tra la spiaggia di Paparemo (con una spettacolare insalata d’aragosta) e quella della Jacaranda Bay con passeggiata sugli atolli di sabbia, è la sensazione di essere nel luogo dove nulla ti può davvero preoccupare, dove prendi in mano la tua vita e ne comprendi i valori, dove vorresti passare la parte migliore della tua vita e ti chiedi perché non ci hai pensato prima. Il cibo, anche quello locale dei ristorantini che ti costa meno di un caffè e un cornetto in centro a Roma, vestirsi con un pantaloncino e una t-shirt, inoltrarsi in un Africa povera ma dignitosa con migliaia di bambini festanti. Una settimana non è sicuramente abbastanza per capire certe cose, anche se ti hanno spiegato pro e contro di questa terra. Anche per questo la tentazione di cambiare il biglietto e raccontare una frottola ai propri cari e al lavoro era grande...ma per questa volta facciamo i bravi.
Perché lo sai che è tutto un sogno e che dovrai comunque tornare al lavoro, ai genitori anziani e le altre gabbie del quotidiano, piacevoli o meno. Ma ora sappiamo che Watamu è un sogno luminoso che puoi tornare a sognare e vivere un’altra volta.
E a due passi dal fantastico mondo della Natura e degli animali!

TAGS: watamu raccontiwatamu kenyaparadiso kenya

Questa sera alle 20.30 al Marina Restaurant di Watamu, il viaggiatore, documentarista e scrittore Marco Novati presenta il suo diario di viaggio nell'Est Africa dal titolo "Africa Maisha Marefu" (lunga vita all'Africa), affiancato dall'artista Bice Ferraresi, che ne ha curato la...

Lo chiamano il “paradiso di Tarzan”.
Le azzurre piscine formate dalle cascate della foresta di Ngare Ndare, tra rocce liane ed animali selvatici sono indiscutibilmente una delle meraviglie del...

LEGGI TUTTO

Una delle liete sorprese della Watamu più accogliente, quella in cui si fanno le cose per bene con respiro giovane ed internazionale, si chiama Mvuvi Lodge.
In kiswahili significa...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

L'incredibile storia di Robin Cavendish raccontata in questo film uscito nel 2017, il cui titolo originale é "Breathe".
Si tratta di una produzione hollywoodiana che ha per protagonista il giovane Andrew Garfield (Spider Man, The social network) che interpreta il protagonista di una storia...

LEGGI TUTTO

La generosità, la dolcezza e la fragile umanità di un eterno ragazzo di 35 anni che ha illuminato Watamu con i suoi occhi verdi e il suo entusiasmo per la vita, merita di...

LEGGI L'ARTICOLO

Karen Dinesen Blixen visse in Kenya dal 1914 al 1931.
Ci arrivò dalla fredda Danimarca con il marito, il barone Bror Von Blixen, per acquistare un terreno sulle colline Ngong, vicino a Nairobi, e farne una fattoria. 
In realtà al...

LEGGI TUTTO

Garoda Beach, Jacaranda Bay, Love Islands (Baia dell'Amore), Short Beach, Watamu Bay.
In ordine rigorosamente alfabetico, presentiamo la Top 5 delle spiagge di Watamu.
Starà ai nostri lettori, su facebook o scrivendo a info@watamukenya.net, decretare quale di questi angoli di...

LEGGI LA PRESENTAZIONE ALL'INTERNO E GUARDA LE IMMAGINI!

Tre giorni di votazioni serrate, quasi cinquecento segnalazioni per scegliere la spiaggia Top di Watamu, tra le cinque che watamukenya.net ha incluso nelle sue nominations.
Le votazioni attraverso la nostra pagina facebook malindikenya.net, i gruppi dei social forum dove è stato...

CLICCA QUI PER LEGGERE LA CLASSIFICA PROVVISORIA

Il Kenya viene spesso definito giocando sugli opposti: “gioia e dolore”, “miseria e nobiltà”, “croce e delizia”, “inferno e paradiso”.
Il segreto della nostra splendida Watamu è che, pur non sottraendosi a questa ineluttabile regola dell’Africa, prende il meglio da...

LEGGI TUTTO IL RACCONTO

  1. Sii come l’ippopotamo
  2. Sii come l’ippopotamo che è felice nel

LEGGI TUTTO

A partire da questo giovedi, 27 gennaio, riprendono gli appuntamenti con dj al Sunset Beach...

LEGGI L'ARTICOLO

Watamu come Ibiza, come Formentera.
Se il paragone vi sembra azzardato, significa che...

LEGGI L'ARTICOLO

Watamu sarà protagonista di almeno cinque servizi di moda per la rivista “Diva e Donna”, edita dal gruppo Cairo Editore.
Servizi che verranno pubblicati entro...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

La Tsavorite, la pietra verde che prende il nome dal Parco Nazionale dello Tsavo è stata scoperta nel 1967 dal geologo scozzese Campbell Bridges.
Da allora è sempre più famosa all’estero che in Kenya e Tanzania, uniche nazioni in cui...

LEGGI TUTTO

Il Lago Turkana, chiamato anche Mare di Giada a causa del notevole, quasi incandescente colore delle sue acque che appaiono

LEGGI TUTTO

Non immaginavamo di ricevere così tanti messaggi, mail, post sulle varie pagine e gruppi di Facebook che parlano di ...

LEGGI L'ARTICOLO