MAL D'AFRICA
02-09-2016 di Amedeo
Cosa mi potevo aspettare ancora dalla vita, dopo un matrimonio fallito, dopo aver visto i miei due figli volare via felicemente verso la loro vita, una in Australia a inseguire una carriera da ingegnere edile che in Italia le sarebbe stata impossibile, e l'altro in Inghilterra a fare il barista, aspettando l'occasione di aprire un locale tutto suo.
Eccomi, a 61 anni, a sognare un futuro diverso da quello che l'età e le preoccupazioni vorrebbero scrivere sulla mia pelle e nel mio cuore.
E' bastata una vacanza, due settimane con un ex collega diventato il mio migliore amico, per capire che avrei dovuto prendere in mano la mia vita già da un po' di tempo.
Kenya, natura, mare, palme. Gente felice con niente, nessun bisogno di orpelli e di beni materiali.
La possibilità di entrare in contatto con la gente del posto senza promettere niente che non sia una giornata da condividere, una giornata in cui io ho qualcosa da offrire più di loro, magari uno o due euro, cento scellini per mangiare insieme un piatto di riso e un po' di verdura. Offro io.
Ed ecco, una mattina sulla grande spiaggia di Malindi, che il pensiero si addentra nella mente finalmente libera da pregiudizi: perché non posso estendere questo benessere interiore per tutta la vita?
Così le due settimane sono diventate un mese e il mese sono diventati tre mesi.
Poi il ritorno in Italia e la decisione. Ora sono cinque mesi di Kenya e mi sento rinato. Una vita nuova che sicuramente non mi riserverà solamente sorprese gioiose, ma anche qualche imprevisto. Ma la bellezza che ho assorbito in quelle settimane mi ha insegnato che la vita è da vivere, mentre in Italia facevo semplicemente passare i giorni aspettando chissà cosa, o più probabilmente di appassire senza rendermene conto.
In Kenya forse potrò provare un po' di malinconia, ogni tanto. Ma mai tristezza, e men che meno squallore.
Addio Italia, buongiorno Malindi!
EVENTI
di redazione
La satira, la poesia e gli aneddoti sugli italiani in Kenya tornano a Watamu per un'altra divertente serata.
Freddie del Curatolo e Marco "Sbringo" Bigi saranno domenica 4 febbraio al Mapango...
EVENTI
di redazione
Freddie è tornato a Watamu ed è stato subito pienone al Come Back Club.
"Freddie Comes Back" era il titolo dello spettacolo che ha fatto ridere e pensare il pubblico del ristorante-discoteca di Watamu, con le parodie "kenianizzate" di...
VIVERE IN KENYA
di redazione
Quanto può costare veramente vivere a Malindi e Watamu senza lavorare?
Con quanto un pensionato o chi ha una rendita può campare assaporando il dolce far niente?
Considerato il ritorno prepotente della voglia di "cambiare vita" e la...
PRODOTTI DEL TERRITORIO
di redazione
Ricco di proprietà, lo Zenzero (Zingiber officinale Roscoe), conosciuto anche con il nome inglese Ginger, è una pianta erbacea perenne, alta circa 90cm e appartenente alla famiglia delle Zingiberacee...
SOLIDARIETA'
di redazione
Un sorriso in più per tanti bambini del villaggio nella zona del Blu Bay di Watamu e per gli alunni della Brilliant School, grazie all'associazione "Mai più Violenza Infinita", a Expoitaly e al Marina Restaurant che ha ospitato ieri una...
MAL D'AFRICA
di Leon Mufasa
Il mio mal d'Africa è dedicato a chi in Africa non ci è mai stato.
SPECIALE
di redazione
Il successo della destinazione Watamu è dovuto non solo a chi è giunto per la prima volta in vacanza in questo paradiso equatoriale, ma anche
MAL D'AFRICA
di Malaika
Dico Africa ma penso al Kenya.
Dico Kenya ma penso a Watamu.
Africa è un...
Il cardamomo è una spezia conosciuta fin dai tempi dei greci e dei romani, che lo utilizzavano per produrre profumi, ed è attualmente nota come la terza spezia più cara al mondo dopo zafferano e vaniglia.
Quello reperibile sulla costa keniana...
STORIE
di redazione
I kenioti hanno eletto “Stellah” la canzone d’amore più bella di sempre in Kenya.
Niente a che vedere, né musicalmente né poeticamente con l’eterna Malaika (che per il vero non si sa ancora se sia un pezzo tradizionale tanzaniano o...
STORIA
di redazione
La storia del primo cinese che approdò sulle rive dell'Oceano Indiano ha seicento anni.
Era infatti il 1417, secondo gli studiosi di Pechino che hanno recentemente pubblicato un volume sui viaggi dei grandi navigatori orientali, quando Zeng He con...
CONSOLATO
di redazione
Marco Cavalli, quarantacinquenne piemontese di Alessandria, è il nuovo Corrispondente Consolare Italiano a Watamu.
Lo ha reso noto ufficialmente l'Ambasciata d'Italia a Nairobi.
Facendo riferimento al Consolato Onorario d'Italia a Malindi, Cavalli farà da tramite tra i connazionali di stanza...
STORIE
di redazione
Aveva quasi 35 anni, il grande scrittore americano Ernest Hemingway, quando vide per la prima volta il Kenya.
Lui, grande viveur e appassionato di emozioni forti, cacciatore di donne e di animali, si era da poco tempo appassionato di pesca...
PERSONAGGI
di Leni Frau
Chi frequenta Watamu, ci vive o trascorre qui le vacanze, ormai non fa più caso che uno dei sorrisi più piacevoli da incontrare nella comunità italiana e che come se non bastasse propone prodotti enogastronomici della nostra Penisola, sia inglese.
PRODOTTI DEL TERRITORIO
di redazione
Il Kenya è sempre più l'ambiente ideale del tamarindo, presente nella costa swahili da quando fu portato e piantato dall'India, mille anni fa.
Il Tamarindus Indica è un sempreverde maestoso, di lunga vita, appartenente alla famiglia delle leguminose.