STORIE
22-09-2017 di redazione
La storia del primo cinese che approdò sulle rive dell'Oceano Indiano ha seicento anni.
Era infatti il 1417, secondo gli studiosi di Pechino che hanno recentemente pubblicato un volume sui viaggi dei grandi navigatori orientali, quando Zeng He con una flotta di 40 navi, arrivò a Malindi, dopo aver toccato nel suo viaggio l'India, la Persia, l'Oman, la Mecca e probabilmente la costa dell'Eritrea.
Qualche anno fa, il ritrovamento di monete cinesi a Mambrui, da parte di un pool di archeologi orientali e kenioti, aveva già riportato alla memoria la storia di questo grande viaggiatore mandato in avanscoperta verso mondi ancora poco conosciuti dall'impero cinese.
In precedenza le correnti e l'aspettativa dell'oro avevano portato le flotte orientali in Madagascar e da lì a nord verso il Mozambico.
Qualcuno probabilmente aveva già risalito il Corno d'Africa, ma Zeng He ci arrivò direttamente senza staccarsi troppo dalla costa.
Zeng era stato messo a capo di una flotta di velieri dall'imperatore Ming Zhu Li.
Scelto perchè di famiglia mussulmana, Zeng raggiunse l'India e da qui salpò per fare rotta verso l'Africa, ma fu vittima di un naufragio sull'isola di Pate in cui perse buona parte dei suoi vascelli.
Qui molti suoi uomini si fermarono e leggenda vuole che si mescolarono con la popolazione locale, dando origine a una razza, che gli abitanti dell'arcipelago di Lamu chiamano "wasanga".
Gli stessi wasanga si ritengono discendenti dei cinesi.
Poi Zeng He, che conosceva l'India, l'indonesia e tutto l'oceano Indiano fino a Guangzhou, rimase affascinato da Malindi e vi si fermò per lungo tempo, facendovi poi ritorno o tappa dopo altre avventure per mare.
Lo storico Wang Ming descrive l'incontro con la popolazione di Malindi come un evento insolito, pacifico e con una "sorpresa", un dono particolare del Re locale al navigatore cinese.
Nel suo quarto viaggio nei mari occidentali, Zheng He raggiunse il regno di Malindi, in Africa orientale, che inviò poi una delegazione in Cina donando una giraffa all'imperatore cinese. Al tempo la giraffa era chiamata dai cinesi Qilin, e considerata un animale propizio, il che diventò una testimonianza storica degli scambi amichevoli tra Cina ed Africa. Occorre ricordare che in somalo, la giraffa è chiamata 'jili'.
Alcuni studiosi ritengono che i cinesi del tempo abbiamo chiamato la giraffa Qilin proprio secondo la dizione somala.
La cosa certa è che il viaggio di Zheng He in Kenya dette inizio agli scambi di amicizia con il popolo africano.
Oggi i cinesi sono una consuetudine per l'Africa.
Non vengono per interscambi culturali ma per vendere servizi e colonizzare economicamente gli Stati consenzienti. Intenti ben diversi da quelli dell'esploratore islamico Zeng He, il primo "mandarino" con il mal d'Africa della storia.
STORIA
di redazione
La storia del primo cinese che approdò sulle rive dell'Oceano Indiano ha seicento anni.
Era infatti il 1417, secondo gli studiosi di Pechino che hanno recentemente pubblicato un volume sui viaggi dei grandi navigatori orientali, quando Zeng He con...
Decine di operai al lavoro in questi giorni sul tratto di strada tra Gede e Watamu per scavi e posa delle fibre ottiche per conto di una società keniana istradata dai cinesi.
Motivo dei nuovi collegamenti, la posa delle fibre...
PAROLE D'AFRICA
di Freddie del Curatolo
Watamu la bella.
Malindi la magica.
Watamu la giovane e frizzante.
Malindi antica ma ancora interessante.
SATIRA
di redazione
Anni fa a Watamu con mille lire si comperava un’aragosta viva al porto.
Oggi se c’è ancora un’aragosta rimasta viva, ti paga lei mille scellini per lasciarla in pace.
LUOGHI
di redazione
Dodici chilometri a nord di Malindi, passato il ponte sulla foce del fiume Sabaki, dove si possono scorgere fenicotteri e ippopotami e dove la vegetazione è particolarmente rigogliosa, sorge il villaggio di Mambrui.
SPORT
di redazione
Scocca oggi il grande giorno della parata a Watamu delle auto da rally d’epoca che hanno partecipato alla decima edizione dell’East African Classic Safari Rally. La cittadina vedrà sfilare le colorate vetture elaborate per la partenza e le vedrà fare...
PRODOTTI DEL TERRITORIO
di redazione
A noi di Watamukenya.net ultimamente è capitato di vederli sbucciare e mangiare da alcune donne giriama lungo il fiume Galana, ma è presente sul lago Vittoria e un po' in tutte le zone verdi del Kenya.
Nei supermercati keniani e dai...
KENYA IN TAVOLA
di redazione
Ben conosciamo la storia e i travagli del continente africano: pochi ceppi e migliaia di tribù sparse su una superficie di circa 30 milioni di chilometri quadrati, che hanno pagato un amaro dazio all’evoluzione del mondo occidentale, subendo eguale trattamento...
CONSOLATO
di redazione
Marco Cavalli, quarantacinquenne piemontese di Alessandria, è il nuovo Corrispondente Consolare Italiano a Watamu.
Lo ha reso noto ufficialmente l'Ambasciata d'Italia a Nairobi.
Facendo riferimento al Consolato Onorario d'Italia a Malindi, Cavalli farà da tramite tra i connazionali di stanza...
Malindi è una cittadina che si affaccia sulle rive dell’Oceano Indiano, situata a 120 km circa da Mombasa e a poche miglia dalla foce del fiume Sabaki, che nel suo alto corso viene chiamato Galana ed è di fatto il...
AMBIENTE
di redazione
Non sempre le cattive notizie ne portano altrettante, a volte piove sull'asciutto e non sul bagnato.
L'inevitabile ...
NEWS
di redazione
Viene inaugurata oggi a Watamu la nuova filiale della banca keniana Diamond Trust Bank (DTB).
L'inaugurazione, a cui sono invitati i correntisti di Malindi e anche tutte le altre persone interessate che gravitano attorno alla cittadina, è fissata per questa...
COMMERCIO
di redazione
Da voci che arrivano dagli ambienti commerciali di Nairobi, la compagnia di supermercati di grande distribuzione nazionale "Tuskys" vorrebbe aprire un terzo supermercato nella Kilifi County, dopo quelli di Kilifi e di Mtwapa.
La decisione sembra caduta su Watamu e...
TURISMO
di redazione
"Fully booked" è la parola di questa fine d'anno, per quanto riguarda Watamu.
Significa "tutto esaurito" ed è quel che stanno registrando gli hotel e i resort della cittadina diventata il punto di riferimento costiero del Kenya.
Le strutture alberghiere...
STORIA
di redazione
Molti di coloro che conoscono la storia del Kenya sono convinti che il cristianesimo fu portato qui dai missionari tedeschi che aprirono la prima missione cattolica a...
PROMOZIONE
di redazione
Nell'ambito della presentazione del "Kenya Beach Destination Strategy", il rapporto sul rilancio del turismo commissionato dal Governo del Kenya all'agenzia spagnola THR, ieri a Malindi si è parlato anche della destinazione Watamu.
"Una meta turistica che dovrà essere completamente sganciata...