Ultime Notizie

RICETTE

Ricette dolci swahili: i Vikokoto

Un dolce dalle origini indiane

09-09-2020 di redazione

I Visheti o Vikokoto sono dei bocconcini di pasta frittia dolci e croccanti ricoperti di zucchero, una delle tante specialità della zona costiera da Mombasa a Lamu, in Kenya. Sono molto simili allo shakar paray indiano ma, come spesso accade nella cucina swahili le influenze di diverse culture li hanno resi ancora piú accattivanti ed esotici. Sono davvero facili da preparare e si conservano bene per una settimana o più, anche se sono talmente buoni da creare dipendenza e difficilmente durano cosí tanto.
Ecco la nostra ricetta:

Ingredienti per la pasta

2 tazze di farina per tutti gli usi
1 cucchiaio raso di lievito in polvere
1 pizzico di sale
1/4 cucchiaino di cardamomo in polvere ( si potrebbe usare essenza di vaniglia, scorza di limone, zenzero, cannella o qualsiasi altro aroma a scelta, anche piú di uno)
1/2 tazza di margarina fusa, calda
1/2 tazza di acqua, a temperatura ambiente (da aggiungere gradualmente in base alle necessità )

Ingredienti per lo sciroppo  

1 tazza di zucchero bianco
1/2 tazza di acqua
qualche goccia di essenza di vaniglia
1 pizzico di polvere di cardamomo

Istruzioni

Mettere la farina in una ciotola, aggiungere il sale, il lievito e il cardamomo (o qualsiasi altro aroma vogliate usare). Mescolare bene tutti gli ingredienti. Aggiungere poi la margarina calda sciolta e strofinare con la punta delle dita per ottenere delle briciole. Aggiungere gradualmente circa mezza tazza di acqua a temperatura ambiente e impastare fino ad ottenere un impasto morbido. Fare attenzione a non aggiungere tutta l'acqua in una volta. Coprire l'impasto e lasciarlo riposare per 10 minuti. Dividere il panetto in  2 palline e stenderlle ognuna ad uno spessore medio di circa 1cm, tagliarle a strisce e infine a pezzettini. Una volta fatto tutto, scaldare l'olio in una padella e friggere i bocconcini di pasta fino a doratura, poi scolarli, metterli da parte e lasciateli raffreddare.
Preparare quindi il rivestimento di zucchero. Mettere lo zucchero in una padella bella capiente, aggiungere l'acqua, la vaniglia e il cardamomo. Lasciare cuocere a fuoco lento fino a quando non si addensa leggermente. A questo punto versare tutti nostri vikokoto fritti nello sciroppo; tenere il tegame da entrambi i lati e agitare leggermente. Continuare ad agitare e far saltare i bocconcini fino a quando lo sciroppo si cristallizzerà e formerà un bel rivestimento sui visheti. Non fatevi prendere dal panico se non avviene subito. Saprete che sono pronti quando il rivestimento si solidifica perfettamente intorno ad ogni pezzo. Non agitare troppo energicamente perché si corre il rischio di romperli o sbriciolarsi.
Trasferirli su un piatto e farli raffreddare.

 

 

 

 

TAGS: ricette swahilivikokotovishetidolci swahili

In alcuni ristoranti swahili la salsa di mango per accompagnare il pesce alla griglia è una consuetudine.
Le ricette più gourmet prevedono l'ultilizzo di un pesce "nobile" come il red snapper, ma anche lo white snapper o il "kolekole" (più...

LEGGI TUTTO

Un'antica leggenda swahili racconta che prima dell'arrivo dei portoghesi, gli indigeni della costa keniana non mangiassero l'avocado ma ne utilizzassero solamente l'olio, perché non lo consideravano né frutta né verdura.
Quando i portoghesi decisero che...

LEGGI TUTTO

La lingua kiswahili, originaria dell'omonima costa che va dal nord del Mozambico fino al Corno d'Africa e successivamente adottata anche dal resto dell'Est Africa, particolarmente dai popoli...

LEGGI TUTTO

Virgola è uno dei più noti ed importanti marchi italiani nell'ambito dell'hairdress e il suo storico fondatore e titolare Rinaldo Rampon è un innamorato del Kenya.
Da anni frequenta Watamu e le sue spiagge, ma non solo.
Dal suo "mal d'Africa"...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Il cambiamento climatico, la difficoltà di avere due raccolti di mais all’anno e problemi legati ai prodotti disinfestanti, stanno...

LEGGI TUTTO

La cucina swahili ha un’infinitá di piatti dolci deliziosi che, soprattutto nel periodo del Ramadan é possibile scoprire e assaggiare per poi riproporre nelle nostre tavole.
I vipopoo o matabosho...

LEGGI TUTTO

Negli ultimi anni il turismo gastronomico è cresciuto in maniera considerevole in tutto il mondo.
Lo si deve alla popolarità di certe trasmissioni  e anche alla diffusione mediatica di piatti e relativi ristoranti specie nell’ambito dei social network.

Dopo un agosto all'insegna dell'aumento della produzione, senza minimamente scalfire l'ottima qualità dei prodotti, Nonsologelato di Watamu chiude i battenti per qualche settimana per rinnovare i locali e concedere una meritata vacanza alla iperattiva artista dei dolci Anna.
Dall'inizio dell'anno...

LEGGI TUTTO

L'ugali, composto da posho o sima, ovvero farina di mais e da un contorno che può essere di carne, pesce o verdura, è il piatto unico tipico del Kenya e specialmente della costa.

LEGGI TUTTO

Dodici chilometri a nord di Malindi, passato il ponte sulla foce del fiume Sabaki, dove si possono scorgere fenicotteri e ippopotami e  dove la vegetazione è particolarmente rigogliosa, sorge il villaggio di Mambrui.

LEGGI TUTTO

Nei mercati e ai bordi di tante strade del Kenya potete vedere le venditrici di questo tubero (già, in genere sono donne, il vero motore produttivo e commerciale di questo Continente).

LEGGI L'ARTICOLO

La bellezza della natura intorno a Watamu è il primo  biglietto da visita di questa meravigliosa...

LEGGI L'ARTICOLO

La bellezza della natura intorno a Watamu è il primo  biglietto da visita di questa meravigliosa località turistica del Kenya.
Venti chilometri prima di ...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

In tutta l’Africa subsahariana la tapioca (cassava) e la patata dolce vengono utilizzate come contorno per piatti un umido con il sugo di pomodoro. Nelle regioni dell’entroterra questi piatti...

LEGGI TUTTO

Si chiama "Jua Kali", proprio come i mercatini degli artigiani del Kenya che lavorano qualsiasi tipo di oggetto sotto il sole cocente (questo significa ...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

La cannella o cinnamomo è un albero sempreverde della famiglia delle Lauracee, originario dello Sri Lanka ma largamente diffuso in tutto l’Oriente.
Oggi viene...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO